Assicurazione infermieri: una guida alla scelta (con la normativa di riferimento)
Hai scelto la professione di infermiere per aiutare chi è in difficoltà, chi è più debole e ha bisogno di essere curato e assistito. Eppure tutto quel duro lavoro un giorno potrebbe farti incorrere in qualche richiesta di risarcimento.
Triste realtà, ma realtà.
Che tu sia laureato da poco o che eserciti da anni, nello svolgimento della tua professione le situazioni di rischio sono abbastanza frequenti e per questo possono verificarsi azioni legali contro di te, con conseguenze impreviste sia sulla tua carriera che sul tuo futuro finanziario.
Ecco perché dovresti stipulare un’assicurazione infermieri, che ti aiuti a salvaguardare te, i tuoi beni e il tuo futuro finanziario.
Disporre di una propria RC professionale, progettata per mettere al primo posto i propri interessi, è il modo migliore per incorporare la gestione del rischio personale.
Sommario
Perché è importante l’Assicurazione infermieri
L’assicurazione professionale per infermieri è obbligatoria dal 2014 ma la legge Gelli – Bianco del 2017 (di cui parleremo tra poco) ha rivisto la normativa.
Con tale legge, per gli infermieri è previsto l’obbligo di stipulare una polizza assicurativa per responsabilità per colpa lieve, grave ed erariale.
I motivi per cui conviene contrarre un’assicurazione per infermieri sono diversi, ma in generale possiamo ricondurli a due:
- proteggerti da eventuali richieste di danni: considerando che la professione di infermiere comporta rischi elevati e quindi anche danni elevati;
- avere una tutela che ti consenta di svolgere il tuo lavoro in modo più sereno, in caso di accuse legali mosse da pazienti.
Assicurazione infermieri, cosa cambia con la legge Gelli?
La legge Gelli – Bianco (gazzettaufficiale.it), è entrata in vigore nell’aprile del 2017 e si rivolge ad assistiti e a operatori sanitari: medici, infermieri, professionisti sanitari e OSS.
È importante parlare della legge Gelli perché tratta la responsabilità penale, civile, amministrativa e tratta anche del settore assicurativo.
Questa legge ha introdotto novità fondamentali:
- l’obbligo di assicurazione per tutti i professionisti sanitari;
- un tetto massimo alle richieste di risarcimento in caso di colpa grave.
Uno dei pilastri della legge Gelli è la revisione della responsabilità professionale.
Ecco i temi fondamentali toccati dalle legge:
- sicurezza delle cure e del rischio sanitario;
- responsabilità dell’esercente della professione sanitaria e della struttura sanitaria pubblica o privata;
- modalità e caratteristiche dei procedimenti giudiziari aventi ad oggetto la responsabilità sanitaria;
- obbligo di assicurazione e l’istituzione del Fondo di garanzia per i soggetti danneggiati da responsabilità sanitaria.
I due concetti che ci interessano maggiormente di questa legge, perché legati all’ambito assicurativo, sono quelli di tutela e di responsabilità.
In tal senso gli obiettivi della riforma sono soprattutto due:
- incrementare la tutela degli assistiti;
- tutelare gli operatori sanitari che rispondono in ragione del “contatto sociale”.
La legge qualifica la sicurezza delle cure come parte costitutiva del diritto alla salute. Cosa significa questo?
Erogare cure sicure, quindi esenti dall’arrecare danni ai pazienti, diviene un principio fondamentale del diritto alla salute, in accordo con quanto già stabiliscono, tra l’altro, i codici deontologici di medici, infermieri e, in generale, di tutti i professionisti sanitari.
Di particolare rilievo per il nostro interesse sono:
- Art. 7: che riguarda la responsabilità civile della struttura e dell’esercente la professione sanitaria;
- Art. 8: che prevede un meccanismo finalizzato a ridurre il contenzioso per i procedimenti di risarcimento da responsabilità sanitaria, mediante un tentativo obbligatorio di conciliazione;
- Art. 9: che disciplina l’azione di rivalsa o di responsabilità amministrativa della struttura sanitaria nei confronti dell’esercente la professione sanitaria (in caso di dolo o di colpa grave di questo).
- Art. 14: che prevede l’istituzione di un Fondo di garanzia per i danni derivanti da responsabilità sanitaria.
Cosa copre un’assicurazione professionale infermiere
Un’assicurazione per infermiere è prima di tutto un RC Professionale, e come tale copre tutti i danni che possono essere arrecati ai pazienti durante lo svolgimento della propria attività di infermiere.
Lo scopo di una RC professionale è quindi quello di tenere indenne l’assicurato rispetto alla cifra da pagare, qualora sia ritenuto responsabile civilmente ai sensi di legge, a titolo di risarcimento (capitali, interesse e spese).
L’Assicurazione RC infermieri copre la richiesta di risarcimento di danni verso terzi causata da colpe gravi come:
- Imprudenze: svolgere il lavoro senza prestare particolare attenzione;
- Negligenze: non seguire le regole previste;
- Imperizie: svolgere attività senza avere le qualifiche adatte.
E copre anche la responsabilità patrimoniale: se nell’esercizio dell’attività viene provocato un danno di natura finanziaria (anche all’ente presso cui lavori).
L’assicurazione professionale per infermieri ti tutela quindi dalle richieste di risarcimento scaturite da un errore o da una distrazione commessi sul lavoro; ovviamente le richieste devono essere avanzate durante il periodo di validità della polizza.
E se è la struttura in cui lavori a farti causa perché ti ritiene responsabile? Un’assicurazione infermieri ti protegge anche in quel caso.
Inoltre la RC Infermieri è obbligatoria sia per gli infermieri che lavorano in strutture (pubbliche e private) che per i liberi professionisti.
Assicurazione infermieri quale scegliere?
Come in tutti i casi di RC professionale, prima di stipulare un’assicurazione devi considerare:
- La retroattività: molto importante per le professioni mediche perché i pazienti possono fare ricorso per un danno subito fino a 10 anni prima;
- Il massimale: qui devi considerare i rischi che corri nell’esercizio della professione;
- La franchigia e lo scoperto (se previste dalla polizza).
La gestione del rischio e l’assicurazione di responsabilità professionale vanno di pari passo.
In ABM, riconosciamo l’importanza di fornire risorse complete per la gestione del rischio ai nostri assicurati. Abbiamo stretto partnership con le migliori compagnie assicurative per fornire le polizze più complete, ma soprattutto più adatte a te, alla tua professione e ai rischi, anche finanziari, che corri ogni giorno.
Noi ti auguriamo di non dover affrontare mai una causa legale, ma se mai dovesse accadere, avere una protezione assicurativa può essere fondamentale.
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