Rivalsa assicurazione: cosa devi sapere prima di stipulare una polizza
Uno dei concetti che bisogna chiarire quando parliamo di Glossario assicurativo è senz’altro quello di rivalsa di un’assicurazione, visto che, a seconda dei casi, può avere delle applicazioni diverse.
Continua a leggere il nostro articolo per approfondire quest’aspetto.
Sommario
La rivalsa nelle polizze di responsabilità civile professionali
Partiamo dalle RC Professionali.
Qui la rivalsa (o azione di rivalsa) è il diritto dell’Impresa o dell’Ente di richiedere all’assicurato il rimborso di quanto pagato, nei casi previsti da determinate pattuizioni (esclusioni contrattuali della copertura).
La copertura dell’eventuale azione di rivalsa è un elemento molto importante.
Senza diventare troppo tecnici, bisogna spiegare la differenza che esiste in alcune tipologie di polizze per la Responsabilità Civile Professionale.
Nell’ambito delle professioni sanitarie, per esempio, possiamo dividere le polizze in due grandi tipologie:
- Polizze “all risk”: dove la copertura assicurativa copre tutti i rischi, anche quelli non espressamente menzionati nel contratto assicurativo;
- Polizze che coprono la sola Responsabilità Professionale per Colpa grave
Le polizze di Responsabilità Professionale all risks, salvo limitazioni introdotte dall’assicuratore (che dovrebbero essere sempre evidenziate prima della stipula del contratto) coprono anche le attività svolte da dipendenti, da liberi professionisti, da soci di cooperative, da volontari, ecc.
Diverso invece è il discorso se consideriamo la “colpa grave”, che è una porzione della più articolata responsabilità professionale. Viene definita “colpa grave” una condotta caratterizzata dalla massima negligenza o imprudenza.
Il concetto è riconducibile al “Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato” (DPR 3/57), che afferma che il datore di lavoro “Ente Pubblico” è responsabile per il fatto del dipendente.
Cosa significa questo? Che in caso di danno al terzo, in prima battuta è chiamato a rispondere l’Ente, mentre il dipendente può successivamente essere oggetto di rivalsa da parte del proprio Ente nel caso in cui emerga che il danno è stato cagionato con sua “Colpa Grave”.
La rivalsa sul dipendente pubblico avviene tramite una magistratura speciale: la Corte dei Conti.
Dal punto di vista assicurativo va messo in evidenza è che un’assicurazione di colpa grave consente di svolgere la propria professione con tranquillità, sapendo di essere coperti in caso di richiesta di risarcimenti da parte di terzi, ma anche in caso di rivalsa (quando l’Ente stesso si rivale sull’assicurato a seguito della richiesta danni del terzo).
Il diritto di rivalsa
Il diritto di rivalsa è conosciuto anche come “regresso” ed è la facoltà dell’assicuratore di chiedere all’assicurato la somma liquidata a un terzo che è stato danneggiato. Per essere esercitato, il diritto di rivalsa deve essere esplicitato nella polizza, indicando le situazioni in cui la compagnia assicurativa ne ha facoltà.
Come abbiamo scritto sopra, il diritto di rivalsa di solito viene esercitato in caso di colpa grave.
La rivalsa nelle Assicurazioni Auto
Nell’ambito dell’assicurazione auto, la rivalsa è l’azione intrapresa dalla compagnia assicurativa per richiedere al contraente della polizza il rimborso degli importi indennizzati a seguito di un sinistro di cui l’assicurato è responsabile.
I casi in cui è possibile attivare la rivalsa sono le violazioni più comuni delle norme del Codice della Strada. Tra queste, troviamo:
- il sinistro commesso da un conducente non abilitato alla guida;
- la mancata revisione del veicolo;
- i passeggeri trasportati in numero eccedente a quello consentito;
- la guida sotto l’effetto dell’alcool (nel caso di incidente in cui il conducente presenta un tasso alcolemico maggiore o uguale a quello previsto dalla legge);
- la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Una polizza RC Auto può anche prevedere la rinuncia alla rivalsa: una clausola facoltativa che annulla l’azione esercitabile dalla stessa compagnia.
In genere, sottoscrivere una rinuncia alla rivalsa comporta un aumento del premio assicurativo, in quanto elimina la possibilità che la società possa richiedere il rimborso delle cifre pagate a terzi, con un aumento dei rischi per la compagnia assicurativa.
La trasparenza prima della stipula di una polizza
Un po’ alla volta stiamo chiarendo tutti i punti che caratterizzano una polizza assicurativa: il massimale, la franchigia, rivalsa, e in generale tutto il Glossario assicurativo.
Ciò che ci preme come broker, ma soprattutto come consulenti, è farti capire come scegliere una polizza invece che un’altra comporti delle differenze importanti.
Molto spesso il premio assicurativo, in altre parole la cifra da pagare, diventa quasi un aspetto secondario se non consideri i rischi per il tuo patrimonio di fronte a un’azione di rivalsa o a una franchigia.
Ciò che accade troppo spesso, e che invece occorre evitare, è rendersi conto delle limitazioni della propria polizza al momento del sinistro, poiché sarebbe troppo tardi. Il fatto contestato non sarà mai coperto da altra polizza, se non da quella che si ha in corso nel momento in cui si riceve la richiesta di risarcimento.
Per questo, prima della stipula di una polizza, dovresti fare uno sforzo per capire tutti gli elementi che la compongono. E non devi avere paura di fare domande e chiedere spiegazioni al soggetto che te la propone, che in ogni caso deve avere sempre un atteggiamento rispettoso e professionale.
Per noi di ABM Broker la consulenza è un aspetto centrale, un passaggio fondamentale per comprendere al meglio le tue esigenze e chiarire tutti i tuoi dubbi.
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