Tutela legale per la circolazione: una polizza può davvero cambiarti la vita

Anche la persona più attenta alla guida, può causare o subire un incidente stradale. A volte si può trattare di una semplice disattenzione, che però può avere conseguenze anche molto gravi, con procedimenti penali dispendiosi.

Ecco perché una polizza di tutela legale per la circolazione può essere molto utile. I vantaggi? Sono tanti, a fronte di un premio assicurativo davvero basso.

La tutela legale della circolazione: ecco come è cambiata la legge.

Prima di parlare di questa polizza, è giusto ricordare che il 23 Marzo 2016 sono state apportate delle modifiche rilevanti alla legge 41.

I cambiamenti hanno introdotto una nuova fattispecie di reato: l’omicidio stradale, che prevede il carcere per lesioni gravi/morte, come conseguenza di un incidente stradale.

Oltre a innalzare le pene con il nuovo articolo 590-bis del Codice Penale, è stata prevista la procedibilità di ufficio per tutti i casi di lesioni personali stradali gravi e gravissime.

Le differenze principali con la legge precedente riguardano il fatto che, al venire meno della querela conseguente al risarcimento del danno, prima delle modifiche legislative il reato si estingueva e non era più necessario celebrare il processo. Oggi invece il risarcimento della vittima non implica la chiusura del processo.

La situazione penale del conducente si aggrava se ha assunto droghe e/o alcol, ma anche se ha violato alcune norme previste dal comma 5 dell’articolo 590-bis del Codice Penale:

• circolazione contromano;
• circolazione a una velocità non inferiore ai 70 km/h nei centri urbani;
• circolazione a una velocità superiore di 50 km/h rispetto a quella consentita su strade extraurbane;
• inversione del senso di marcia in determinate condizioni;
• attraversamento di un incrocio stradale con il semaforo rosso.

Una di queste violazioni comporta sempre il processo, anche di fronte al risarcimento del danno. La composizione stragiudiziale diventa quindi non praticabile, con l’aumento delle cause che finiscono nelle aule dei tribunali.

Quando una lesione da incidente è definita “grave”

Una lesione da incidente stradale è grave, e quindi può portare all’incarcerazione del conducente, se la prognosi è superiore a 40 giorni. In questi casi scattano le sanzioni previste dalla legge 41/2016.

In molti casi, dal punto di vista legale, tutto si gioca sul dimostrare che la prognosi effettiva sia inferiore anche di un solo giorno a quella che fa scattare la “gravità della lesione” (40 giorni). È da questo elemento infatti che dipende la procedibilità d’ufficio del reato.

Ognuno di noi potrebbe trovarsi oggetto di un procedimento penale, quindi è importante che a gestire questi casi fin dall’inizio ci sia un professionista, che si impegni a dimostrare l’innocenza con analisi e perizie. Una polizza per la tutela legale della circolazione stradale serve anche a questo.

Perché è importante la tutela legale della circolazione stradale

A fronte di un costo davvero irrisorio, una polizza di tutela legale della circolazione ti protegge dai rischi in puoi incorrere ogni volta che sei al volante di un veicolo.

Gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo e può bastare davvero poco per passare da una vita tranquilla a un’esistenza fortemente condizionata da un avvenimento tragico.

Una polizza di tutela legale per la circolazione stradale protegge l’assicurato dalle spese legali civili e penali, ed eventuali periti, se fosse necessario difendersi.

È bene specificare che, nel caso di imputazioni penali, queste spese sono molto onerose, senza dimenticare che non vengono mai rimborsate dalla controparte, neanche in caso di assoluzione.

Come è intuibile, scegliere un massimale adeguato è molto importante.

I consulenti ABM Broker ti consiglieranno al meglio, valutando aspetti quali il tipo di veicolo guidato e il tempo trascorso alla guida.

Il massimale è un elemento a cui prestare grande attenzione perché sia i costi degli avvocati penalisti, che di un’eventuale perizia, sono davvero elevati.

Tutelarsi conviene anche in altri casi

Cosa succede se un automobilista causa un tamponamento a catena coinvolgendo anche la nostra auto, ma non intende assumersi la colpa per i danni?

E se un pedone sbuca all’improvviso dal ciglio della strada e non riusciamo evitarlo?

Sono situazioni che possono capitare a tutti, sia nella veste di chi provoca il danno che di chi lo subisce. Anche per questo conviene stipulare una polizza di tutela legale per la circolazione.

Il vantaggio principale di assicurarsi con una polizza di tutela legale risiede nel ricevere da subito l’assistenza di una compagnia specializzata, che possa gestire al meglio la situazione, a partire dalla fase stragiudiziale.

Allo stesso tempo, c’è sempre la libertà, qualora fosse necessario procedere in giudizio, di scegliere il proprio avvocato di fiducia.

Spesso è necessario affidarsi ad avvocati esperti, tecnici e consulenti specializzati che, attraverso un lavoro certosino di indagini, accertamenti e consulenze tecniche, devono provare, per esempio:

• la sussistenza di un concorso di colpa;
• l’assenza di condotte pericolose;
• un’entità lieve (o almeno non grave) delle lesioni causate a terzi.

ABM Broker con ARAG per la Tutela legale della circolazione

Una polizza per la tutela legale della circolazione ti copre per le perdite pecuniarie in caso di omicidio stradale, lesioni, imputazioni colpose e contravvezionali.

Noi di ABM – Broker abbiamo stipulato una convenzione con ARAG, la compagnia assicurativa leader nel settore della tutela legale della circolazione.

Questa convenzione ci consente di offrire tutte le garanzie di una polizza per la Tutela legale della circolazione a cifre davvero molto competitive.

Oggi con ABM BROKER puoi stipulare:

• Assicurazione tutela legale per motoveicolo
• Assicurazione tutela legale per autoveicolo
• Assicurazione tutela legale per autocarro inferiore a 35 quintali
• Assicurazione tutela legale per autocarro superiore a 35 quintali

In ogni caso puoi scegliere il tuo massimale: a partire da 50 mila euro fino a un massimo di 150 mila euro.

Consideralo un investimento: una piccola cifra può tutelarti da richieste esose, mettendo al sicuro te stesso, la tua famiglia e il vostro futuro.